Commentario abbreviato:Zaccaria 1:1Questa profezia è adatta a tutti, in quanto ha lo scopo di rimproverare il peccato e di minacciare i giudizi di Dio contro gli impenitenti, e di incoraggiare quelli che temono Dio, con l'assicurazione della misericordia che Dio ha in serbo per la sua Chiesa, e soprattutto della venuta del Messia e dell'instaurazione del suo regno nel mondo. Capitolo 1 Un'esortazione al pentimento Zac 1:1-6 Una visione del ministero degli angeli Zac 1:7-17 La sicurezza dei Giudei e la distruzione dei loro nemici Zac 1:18-21 Versetti 1-6 L'onnipotenza di Dio e il suo dominio sovrano dovrebbero impegnare e incoraggiare i peccatori a pentirsi e a rivolgersi a Lui. È molto desiderabile avere il Signore degli eserciti come amico e molto terribile averlo come nemico. Rivedete il passato e osservate il messaggio che Dio ha inviato ai vostri padri per mezzo dei suoi servi, i profeti. Ritiratevi ora dalle vostre vie malvagie e dalle vostre azioni malvagie. Persuadetevi ad abbandonare i vostri peccati, come unico modo per evitare l'avvicinarsi della rovina. Che ne è stato dei nostri padri e dei profeti che hanno predicato loro? Sono tutti morti e sepolti. Erano qui, nelle città e nei paesi in cui viviamo, passando e ripassando per le stesse strade, abitando nelle stesse case, commerciando negli stessi negozi e nelle stesse borse, adorando Dio negli stessi luoghi. Ma dove sono? Quando sono morti, non sono finiti; sono nell'eternità, nel mondo degli spiriti, il mondo immutabile verso il quale ci affrettiamo. Dove sono? Quelli che sono vissuti e morti nel peccato sono nel tormento. Quelli che sono vissuti e morti in Cristo sono in cielo; e se viviamo e moriamo come loro, saremo con loro a breve ed eternamente. Se non hanno avuto cura della loro anima, è forse un motivo per cui i loro posteri dovrebbero rovinare anche la loro? I profeti sono morti. Cristo è un profeta che vive in eterno, ma tutti gli altri profeti hanno un termine per il loro ufficio. Oh, se questa considerazione avesse il suo giusto peso; se i ministri morenti trattassero con i morenti delle loro anime che non muoiono mai e di una terribile eternità, sull'orlo della quale entrambi si trovano! In un altro mondo, sia noi che i nostri profeti vivremo in eterno: prepararci a quel mondo dovrebbe essere la nostra grande preoccupazione in questo momento. I predicatori sono morti e gli ascoltatori sono morti, ma la parola di Dio non è morta; non un solo punto o titolo di essa è caduto a terra, perché Egli è giusto. Riferimenti incrociati:Zaccaria 1:1Zac 1:7; 7:1; Esd 4:24; 6:15; Ag 1:1,15; 2:1,10,20 Dimensione testo: |